Una visita a Villa Torlonia a Roma
La Villa Torlonia è una perla che si trova fuori dai soliti giri turistici. Una di quelle cose che a Roma, se si ha più tempo a disposizione per visitarla venendo da fuori o se si è romani, conviene vedere. Peraltro la sua destinazione durante il ventennio fascista a residenza di Mussolini e famiglia, aggiunge quel tocco di storicità al tutto, sintetizzata dalla presenza dei bunker sotterranei voluti dal Duce. I monumenti non sono così antichi ma è l'ambiente a volte bizzarro come la Serra Moresca o la Casina delle Civette che contribuisce al fascino del luogo. Naturalmente, essendo un parco, è bene vederlo con un tempo atmosferico favorevole, solo così non solo la zona verde ma anche il bianco neoclassico del Casino Nobile progettato dal Valadier danno il meglio. Il Parco è aperto al pubblico ma la visita all'interno degli edifici richiede un ticket.
Conviene iniziare la visita dall'ingresso principale di Via Nomentana. Sarà subito visibile il Casino Nobile, già dimora durante il ventennio del Fascismo di Mussolini e famiglia. Girando a sinistra e facendo attenzione, si potrà vedere l'ingresso ad uno dei bunker protettivi fatti costruire dal Duce. Proseguendo per i viottoli si arriva ad una delle zone forse più interessanti della Villa. La cosiddetta Casina delle Civette che permette di capire come il fascino della Villa sia in realtà dato da questo mix di eclettismo architettonico, immerso in un parco fornito di alcuni esemplari di alberi e piante davvero notevoli, come il cedro himalayano. Richiama vagamente un borgo medioevale con un tocco di ambientazione esoterica. Sparsi intorno, altri edifici da scoprire, come le Scuderie ma forse il più interessante è la Serra Moresca, purtroppo ancora in restauro. Colorata e accattivante. E qui parte una critica: si capisce il problema finanziario ma posti simili in altri paesi l'avrebbero tirati a lucido già da tempo. Ampie zone della Villa, invece, nonostante gli sforzi fatti, sono ancora in uno stato di degrado evidente. Compresa l'incuria della zona a giardino, con l'erba indecentemente alta e i laghetti sporchi di detriti. Ben ristrutturata la zona della Limonaia, dove è possibile usufruire di un ben arredato ed accogliente punto di ristoro.
Ovviamente la Villa, oltre che semplici camminate, offre la possibilità di visitare a pagamento i Musei in essa allestiti e lo stesso Casino Nobile. In tal caso, la visita della Villa richiede un pò più di tempo ma ne vale la pena.